COME RICONOSCERE IL VALORE DELLE PAROLE E DELLE PERSONE CHE SI PRESENTANO ONLINE

In questo lungo periodo di lockdown siamo stati tutti molto “social”, assistendo anche a tutta una serie di video-conferenze, webinar, corsi gratuiti e chi più ne ha più ne metta!

Anche noi abbiamo fatto delle dirette ma, a differenza di tanti, coinvolgendo altri professionisti, per spiegare dei concetti importanti e dare visibilità a tutti.

Ebbene, dopo tanti video e dirette viste abbiamo stilato una lista di domande che riteniamo di condividere con voi per aiutarvi a selezionare adeguatamente chi seguire e chi no. Questo perché il mondo virtuale è pieno di falsi miti, guru, consulenti del nulla e via dicendo e vogliamo che evitiate di perdere tempo ad ascoltare parole vuote e non contestualizzate.

Ecco dunque le 6 domande che dovreste farvi prima di considerare valente il contenuto di un webinar a cui avete preso parte:

  1. Qual è il background della persona che sta parlando?

Molto importante da considerare (ma non è risolutivo se preso singolarmente), quando si ascolta qualcuno, è sapere cosa ha fatto nella sua vita. Quali sono i suoi studi, i suoi interessi, le sue esperienze lavorative. Questo rappresenta un punto di partenza fondamentale per capire se può essere una persona competente o meno.

  1. Per chi lavora, quale azienda o società ha dietro di sé questa persona nel momento in cui parla?

Questo aspetto è molto sottile, però sappiate che tante volte le persone non dicono ciò che pensano, dicono ciò che è conveniente all’azienda o all’ente che hanno alle loro spalle.

In questo caso il consiglio è di non contare sulla certezza di obiettività degli argomenti e delle motivazioni date, non sono frutto di valori ed esperienza ma solo della convenienza di qualcuno o qualcosa. In questo caso ascoltate anche altre campane sullo stesso tema.

  1. La persona che parla, dimostra ciò che dice illustrando fatti e azioni concrete oppure usa parole sofisticate non contestualizzate?

Ci teniamo molto che vi facciate questa domanda perché ci siamo passati, è importante che analizziate bene cosa state ascoltando poiché imparerete molto tentando di rispondere a questo quesito.

Diverse volte abbiamo partecipato a dei corsi o ci siamo confrontati con persone che parlando in astratto, non contestualizzando il tutto alla realtà, più che un corso sembrava stessero facendo una lezione di filosofia. Venivano usate parole complicate che probabilmente affascinavano e attiravano l’attenzione di qualcuno, ma che non erano accompagnate da fatti e dimostrazioni.

  1. La persona che stai ascoltando è sicura di sé oppure si contraddice risultando incoerente?

E’ chiaro che se si conosce bene la materia di cui si sta parlando e si è convinti del proprio operato, non ci si contraddirà mai in maniera grossolana, potrà cambiare modo di esprimersi o potrà cambiare il contesto, ma non succederà che ad un’affermazione ne verrà fatta un’altra che comunica l’esatto opposto.

Diffidate assolutamente di chi cambia idea come il vento. Chi agisce così, non ha credibilità e dunque non merita considerazione da parte vostra.

  1. La persona è disposta a mettersi in gioco rispondendo ad eventuali domande oppure evita il confronto con chi la sta ascoltando?

Qui è molto semplice “sgamare” chi abbiamo di fronte. Ad un’azione basta vedere qual è la reazione, se di confronto o di chiusura.

  1. Risponde alle domande con cognizione di causa oppure cambiando o deviando il discorso su un altro argomento?

Questo in parte riprende il concetto precedente e ne è la naturale conseguenza. Ad una domanda ben precisa viene data una risposta ben precisa oppure la comunicazione viene deviata su altri concetti difformi e distanti dall’argomento della domanda?

Questa è la classica situazione in cui una persona o non è in grado di rispondere alla domanda perché non ha le competenze per farlo oppure è una domanda che “costringe” l’interlocutore a uscire dalla sua “zona di comfort” e non volendolo fare, si preferisce deviare il discorso su altri temi.

Qui ci vuole un po’ di “allenamento” per capire quale delle due situazioni abbiate davanti. Quello che possiamo consigliarvi è, se si tratta di lavoro, non perdete nemmeno tempo a capire la risposta, passate direttamente oltre perché dovete impiegare le vostre energie in ben altro di più importante e proficuo!

Ricapitolando……

– – Cercate di conoscere chi avete di fronte attraverso le sue esperienze passate;

– – Accertatevi che non abbia secondi fini e sia obiettivo in ciò che dice;

– – Ogni affermazione fatta deve essere contestualizzata e sono graditi esempi pratici a sostegno della propria tesi;

– – Chi parla non deve contraddirsi grossolanamente, non deve evitare il confronto e deve rispondere alle domande in maniera diretta.

Siamo sicuri di avervi smosso qualcosa e di avervi anche stimolato.

Ricordatevi che il vostro tempo è importante e che non sono tutti meritevoli della vostra attenzione; soprattutto dovete pretendere qualità, praticità e chiarezza quando dovete affrontare un corso di qualsiasi tipo.

Se avete domande potete come sempre scriverci nei commenti, se avete bisogno di fare dei corsi online potete contattarci e vi indirizzeremo verso alcuni professionisti con cui abbiamo avuto e abbiamo il piacere di collaborare e che sono in grado di dare valore a ciò che fanno.

Vi aspettiamo al prossimo articolo!