Oggi ho deciso di intervistare Antonio Popone, un professionista che fa parte di Scilla Fmc. Colui che ha creato il sito web e che cura tutta la grafica pubblicitaria dell’azienda.

L’ho fatto perché credo che, meglio di un professionista, nessuno possa spiegare alcuni concetti fondamentali per chi gestisce strutture alberghiere o extralberghiere. Il sito è la base di ogni azienda e serve per molteplici motivi. Di seguito ti spiego quali. 😉

 

  • Innanzitutto, cosa vuol dire avere un sito internet “performante”?


A. : Il termine tecnico viene definito “web performance” ed è una branca vera e propria del world wide web. Quest’ultima si occupa di verificare la velocità alla quale le pagine web vengono scaricate e quindi visualizzate dal browser dell’utente. Inoltre indica anche la qualità e la precisione con la quale un sito internet si interfaccia non solo col singolo utente che sta navigando al suo interno ma anche rispetto alle regole SEO. Quindi alla comunicazione tra sito internet e motori di ricerca.

Tale pratica risulta oggi fondamentale per consentire ai motori di ricerca di re-indirizzare ed individuare già dai risultati di ricerca alle pagine e le parole chiave del sito internet fornendo quindi le giuste informazioni all’utente che naviga ancor prima che quest’ultimo acceda al sito internet. Non ultimo le performance si riferiscono anche alle modalità con la quali il sito web si adatta ai diversi dispositivi: computer, laptop, tablet, smartphone etc. Tale caratteristica si definisce “responsive”.

Nel complesso quindi un sito web performante nelle sue macro-caratteristiche deve essere:
1) Veloce durante la navigazione;
2) Ottimizzato nel SEO per comunicare al meglio con i motori di ricerca;
3) Responsive, per adattarsi ed essere perfettamente fruibile su qualunque dispositivo.

 

Grazie Antonio per questa risposta. Abbiamo quindi capito che non basta creare un sito amatoriale affinché funzioni, ma deve tenere conto di diversi elementi e parametri senza dei quali il sito sarebbe totalmente inutile. 😕

 

  • Perché è importante nell’ambito alberghiero avere un buon sito internet?


A. : Può sembrare scontato, ma ogni attività commerciale al giorno d’oggi deve avere un sito web ufficiale e lo stesso discorso vale anche nell’ambito alberghiero. Oggi non avere una propria vetrina sul web equivale in buona parte a non avere una presenza fisica nella realtà. Molte strutture alberghiere infatti tendono a rendersi visibili tramite i portali di prenotazione online OTA (es. Booking, AirBnb etc.) ma tale pratica risulta essere non efficace poiché il potenziale cliente tenderà ad acquisire ulteriori informazioni anche al di fuori del portale di prenotazione. E’ in questo frangente che avere il sito web fa la differenza.

Avere quindi una presenza solo su OTA e portali significa limitare enormemente le proprie possibilità di vendita. Inoltre vuol dire aumentare a dismisura la vendita intermediata a discapito di quella diretta, che è l’unica realmente vantaggiosa in quanto priva di commissioni. Se ciò non bastasse, la pratica indiretta non consente di conoscere i clienti. Diventa, quindi, più complicato comprendere quali servizi e cosa il cliente si aspetta e di conseguenza agire positivamente sulla struttura alberghiera.

 

Certo, è chiaro che c’è un gran bel lavoro dietro la disintermediazione e ci sono tantissime strutture che, per le loro dimensioni, trovano più comodo utilizzare le OTA. Ma per tutte le altre è importante che si impegnino su questo fronte, anche per un discorso di fidelizzazione del cliente ( che con le OTA non può esserci, l’ospite semmai viene fidelizzato dal portale di prenotazione). 🙂

 

  • Quali sono gli elementi di maggior rilievo all’interno di un sito internet?


A. : Gli elementi di maggior rilievo all’interno di un sito internet variano in base alla tipologia dell’attività ed alla categoria imprenditoriale nella quale si sta operando. Per intenderci vi sono delle macro-categorie obbligatorie da evidenziare maggiormente a seconda di cosa si venda. In secondo luogo è necessario mettere a rilievo ciò che secondo la propria strategia di mercato si vuole evidenziare. Ponendo l’esempio di una struttura alberghiera nella quale vi sono stanze multiple con servizi che potremmo definire “basic” o “plus”, il proprietario della struttura potrebbe voler evidenziare le camere “basic” piuttosto che le “plus” o viceversa.

Per tale motivo definire in maniera univoca quali elementi vadano a rilievo nella totalità del termine è relativo. Mentre sulla prima parte, ovvero le macro-categorie, gli elementi più importanti per una struttura alberghiera sono il “chi siamo”, “servizi al cliente”, “dove siamo”, “le nostre strutture/camere”. Queste voci devono essere possibilmente sempre in evidenza tramite un’ottimizzazione SEO cosicché il cliente si informi bene e di conseguenza si senta più a suo agio nella prenotazione.

 

Non posso che concordare. Un sito che metta in rilievo gli elementi che interessano maggiormente il potenziale cliente farà sì che lui sia portato “naturalmente” a chiedere informazioni e prenotare direttamente, senza passare per le OTA. 😀

 

  • In generale pensi che ci sia una buona consapevolezza dell’importanza di un sito oppure ancora in tanti non se ne rendono conto?

 

A. : La consapevolezza dell’importanza di un sito internet è un concetto altalenante che varia a seconda della categoria per la quale la si valuta. Mediamente nell’ambito delle strutture alberghiere ci sono tre gruppi di proprietari:

a) Le grandi catene e gli hotel;
b) B&B;
c) Le strutture extralberghiere come Residence, case-vacanza e tutti gli altri immobili dedicati all’affitto breve.

per il punto A è ormai quasi impossibile trovare qualcuno che non abbia la consapevolezza e non si sia munito di un sito internet. Il più delle volte con un software di prenotazione proprietario ed interno al sito, completamente distaccato da  portali ed OTA.

Per il punto B la consapevolezza c’è ma non è scontato che questo gruppo di strutture extralberghiere aprano un sito web. Molti sono convinti che sia sufficiente ed economicamente vantaggioso il solo utilizzo dei portali OTA abbinati ad una presenza sui social network. Una pratica che seppur ritorni ad un immediato risparmio al bilancio, alla lunga crea un muro invisibile tra cliente ed albergatore.

Per il punto C la consapevolezza è minore rispetto ai B&B, le strutture come Residence, case-vacanza e immobili per affitto breve sono una categoria che difficilmente si vede tramite sito internet proprietario. In questo caso, anche se talvolta c’è la consapevolezza, si agisce come il gruppo B. Mentre nel caso specifico di Case vacanza e affitti brevi ci si convince, erroneamente, che la propria attività sia troppo contenuta per necessitare di un sito.

In generale quindi si può parlare in Italia di una consapevolezza eterogenea. In alcuni casi quando c’è non viene comunque presa seriamente in considerazione poiché si ritiene convenga più il risparmio economico immediato e la sufficiente ma distaccata visibilità tramite portali e OTA.

 

Dalla tua risposta deduco, insomma, che c’è ancora da lavorare su questo punto! 😮

 

  • Nella personalizzazione di un sito, quali sono le richieste più “gettonate” dai tuoi clienti? (es: forme e colori particolari, caratteri grandi o piccoli, foto , etc)


A. : Solitamente sono la grafica del sito ed i contenuti testuali abbinati alle immagini/video (piuttosto che l’ordine con cui il sito debba comunicare contenuti al cliente) che viene chiesto continuamente. Chi vuole realizzato un sito si aspetta che quest’ultimo comunichi esattamente come il committente comunicherebbe se fosse faccia a faccia con il potenziale cliente.

 

E qui sta alla bravura (e alla pazienza!) del professionista trovare la migliore soluzione per il cliente. Grazie Antonio per avermi dedicato del tempo, è stato molto utile! 😎

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Questa intervista vuole essere non esaustiva ma un punto di riflessione per quanti lavorano in questo settore. Se hai bisogno di consulenza o di rifare il tuo sito internet puoi rivolgerti direttamente ad Antonio Popone per un preventivo. E’ un investimento necessario e che alla lunga paga.

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Alla prossima!

 

antonio popone - sito web